«L’obiettivo del progetto – prosegue Andrea Palmieri –  è di valorizzare la creatività dei giovani studenti coinvolti e di instaurare con loro un dialogo sulle Arti e le Scienze al di fuori delle modalità ordinarie di circolazione del sapere. Il Caffè Letterario, grazie all’esperienza derivante da anni di attività sul territorio, intende, con la promozione di questo evento, abbandonare la retorica del difficile rapporto tra giovani e cultura, molto spesso derivante da giudizi paternalistici ripetuti dagli adulti in maniera acritica, anziché da reali carenze dei giovani».

Palazzo Criscuolo, sede scelta per la conferenza stampa, è intervenuto Marco Serra, uno dei tre commissari prefettizi che da circa un anno amministrano la città. «Noi siamo convinti che il ripristino della legalità – ha sottolineato Serra – non passa solo attraverso le buone pratiche amministrative, ma anche mediante iniziative come questa che si presenta stamattina. Nella predisposizione del nostro piano di priorità d’interventi sul territorio, infatti, abbiamo collocato al primo posto la scuola».

Il dirigente del settore Politiche Sociali del comune di Torre Annunziata, Nicola Anaclerio, ha evidenziato: «Queste importanti iniziative sono rese possibili da una rete di collaborazione a dir poco eccezionale tra gli enti pubblici e gli istituti d’istruzione del territorio grazie all’attività instancabile di autentiche eccellenze: i dirigenti scolastici».

Tiziana Savarese, preside del Liceo “Pitagora-Croce”, ha sottolineato: «E’ un progetto in cui abbiamo creduto da subito ed accolto con lo slancio necessario richiesto da tutte le novità didattiche». Sulla stessa lunghezza d’onda la dirigente scolastica del Liceo Artistico “de Chirico”, Rosalba Robello: «Con il Caffè Letterario si è creato immediatamente un feeling operativo nell’ambito della promozione culturale che va al di là della didattica. L’adesione all’iniziativa è una sua naturale evoluzione». Agata Esposito, preside dell’Istituto “Marconi”, ha aggiunto: «Questo clima di grande condivisione tra istituti scolastici della stessa città non l’avevo mai riscontrato in passato. Soprattutto in un territorio difficile come il nostro costretto a convivere con le emergenze, ma dove è presente anche una povertà culturale. Il paradosso è che i nostri sono luoghi che non hanno una storia culturale povera».

 

“Insieme nelle bellezze” culminerà in una serie di laboratori-workshop, che si terranno nel fine settimana 16, 17 e 18 giugno 2023, quando le attività scolastiche saranno ormai agli sgoccioli. Tali laboratori vedranno il coinvolgimento di docenti “atipici”, poiché si tratta di scrittori, giornalisti, scienziati e non di professori in senso tecnico. Inoltre, si svolgeranno secondo modalità d’insegnamento non convenzionali.

 

«Con ciò s’intende che il rapporto docenti-studenti – conclude Andrea Palmieri – sarà improntato ad un sistema di parità e, soprattutto, sarà collocato al di fuori delle logiche di voto e di profitto tipiche della scuola tradizionale».

Nella foto, da sinistra: Tiziana Savarese, Rosalba Robello, Andrea Palmieri, Marco Serra, Agata Esposito e Nicola Anaclerio.

In calce il dettaglio degli eventi in programma